Fagottini di crespelle, piccoli scrigni di gusto

Ah, i fagottini di crespelle! Mi riportano subito alle domeniche in famiglia, con i profumi che invadono la cucina già dal mattino. Sono piccoli scrigni, belli da vedere e ancora più belli da mangiare. Le crespelle, morbide e sottili, si trasformano in veri e propri contenitori di bontà. Dentro ci metti quel che vuoi: formaggi filanti, verdure, salumi, funghi o anche pesce. È il classico piatto che ti salva quando vuoi stupire con poco.
Questa ricetta ha radici antiche. Nella cucina francese, le crêpes si riempiono di ogni prelibatezza. Ma da noi in Italia ci mettiamo il cuore. I fagottini ricordano le nonne che chiudevano tutto con uno spago di erba cipollina. E via in forno, a gratinare. Il profumo che esce? Da svenimento.
Sono perfetti per le feste, per i pranzi importanti, o anche per un antipasto elegante. Puoi prepararli in anticipo, conservarli in frigo e infornarli all’ultimo. E ti dirò di più: anche freddi non deludono. Soprattutto se li farcisci con ingredienti che restano gustosi a ogni temperatura. Quando li porti in tavola, fanno scena. Tutti si chiedono cosa ci sia dentro. E quando li apri… è magia.

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione40 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaFornoFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàAutunno, Inverno e Primavera
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Ingredienti

per le crespelle

2 uova
100 g farina 00
200 ml latte intero
1 pizzico sale
8 fili erba cipollina

Per il ripieno:

250 g ricotta vaccina
100 g spinaci, cotti, bolliti (strizzati bene)
50 g parmigiano
1 tuorlo
q.b. sale e pepe

per la gratinatura

200 ml besciamella
30 g parmigiano grattugiato

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Passaggi

In una ciotola capiente rompi le uova e aggiungi un pizzico di sale. Mescola con una frusta a mano. Versa poco alla volta la farina, setacciandola per evitare grumi. Aggiungi il latte a filo, sempre mescolando, fino ad ottenere una pastella liscia e fluida. Lascia riposare per almeno 30 minuti, coprendo la ciotola con pellicola.
Scalda una padella antiaderente da 20 cm, ungi leggermente con burro. Versa un mestolino di pastella e ruota la padella per coprire il fondo. Cuoci per circa 1 minuto per lato, poi gira con una spatola. Prepara così tutte le crespelle. Dovrebbero uscirne circa 8. Falle raffreddare su un piatto, senza sovrapporle troppo
Trita finemente gli spinaci già lessati e ben strizzati. In una ciotola, unisci la ricotta, il Parmigiano, il tuorlo e gli spinaci. Mescola con cura. Aggiusta di sale e pepe. Il ripieno deve risultare compatto ma cremoso. Se serve, aggiungi un cucchiaio di pangrattato.
Disponi una crespella sul piano. Metti al centro un cucchiaio abbondante di ripieno. Solleva i bordi e chiudi a fagottino, stringendo bene in cima. Lega con un filo di erba cipollina. Se si rompe, usa uno spago da cucina. Sistema ogni fagottino in una pirofila imburrata.
Versa la besciamella sopra ogni fagottino, senza coprirli del tutto. Spolvera con Parmigiano. Inforna a 180°C per 25-30 minuti, finché diventano dorati. Se vuoi una crosticina croccante, accendi il grill per gli ultimi 3 minuti. Servi caldi, ma sono ottimi anche tiepidi.

Consigli

I fagottini di crespelle si prestano a mille interpretazioni. Se non ami gli spinaci, puoi usare zucchine grattugiate e rosolate con un filo d’olio. Oppure prova con funghi trifolati e un cuore di scamorza affumicata. Il ripieno è come una tela bianca: divertiti a sperimentare.

Per una versione di mare, mescola ricotta con salmone affumicato a pezzetti e aneto fresco. In alternativa, usa gamberetti e una punta di scorza di limone. Ti garantisco che il risultato è da ristorante.

Vuoi farli diventare un piatto unico? Aggiungi al ripieno del prosciutto cotto a cubetti o della salsiccia rosolata. Ti basterà accompagnarli con un’insalata mista per una cena completa. Se invece vuoi tenerli più leggeri, sostituisci la besciamella con una crema di zucca o di cavolfiore.

Hai dei fagottini avanzati? Non buttarli. Il giorno dopo li puoi scaldare in forno o in padella con un goccio d’acqua e un coperchio. Oppure tagliali a metà e servili come antipasto finger food. Fanno sempre un figurone.

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