Pesto alla genovese

La pasta al pesto genovese è un piatto che cattura l’essenza della cucina ligure, fatta di ingredienti semplici e naturali trasformati in un condimento ricco e fragrante. Originario della città di Genova, il pesto è una delle salse più amate e replicate in tutto il mondo, ma pochi sanno che il suo segreto risiede nell’equilibrio perfetto dei suoi componenti e nella tecnica di preparazione, che tradizionalmente si esegue nel mortaio.

Il pesto genovese nasce come una soluzione pratica per conservare il profumo dell’estate. I marinai genovesi, che trascorrevano lunghi periodi in mare, portavano con sé questa salsa per condire la pasta o arricchire i minestroni durante i viaggi. La sua freschezza e facilità di preparazione lo hanno reso un alleato ideale nella cucina quotidiana, offrendo un pasto ricco di sapore anche nei periodi più frenetici.

pesto alla genovese
  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione25 Minuti
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

400 g linguine
50 g foglie di basilico
30 g pinoli
80 g parmigiano grattugiato
20 g pecorino romano
2 spicchi aglio
100 ml olio extravergine d’oliva
q.b. sale grosso

Passaggi

Inizia lavando le foglie di basilico sotto acqua fredda, facendo attenzione a rimuovere delicatamente qualsiasi impurità. È importante asciugare completamente le foglie dopo il lavaggio per evitare che l’umidità residua diluisca il sapore del pesto.

Nel mortaio, aggiungi gli spicchi d’aglio pelati insieme a una presa di sale grosso. Utilizza il pestello per schiacciare l’aglio fino a ottenere una pasta omogenea. Questo metodo aiuta a liberare gli oli essenziali dell’aglio, fondamentali per il sapore del pesto.

Introduci i pinoli al composto di aglio e sale nel mortaio. Continua a pestare fino a che i pinoli non sono completamente frantumati e amalgamati con l’aglio, formando una crema liscia e omogenea.

Aggiungi gradualmente le foglie di basilico al mortaio. Schiacciale contro le pareti del mortaio con movimenti rotatori del pestello. Questo metodo di schiacciamento, a differenza del taglio, evita il riscaldamento delle lame che potrebbero alterare il sapore e il colore del basilico.

Quando il basilico è stato completamente incorporato e la miscela appare verde e aromatica, è il momento di aggiungere i formaggi grattugiati. Versa il Parmigiano-Reggiano e il pecorino romano nel mortaio e mescola bene per assicurarti che i formaggi si integrino perfettamente con la pasta di basilico e pignoli.

Concludi versando lentamente l’olio extravergine di oliva mentre continui a mescolare con il pestello. L’olio aiuta a legare tutti gli ingredienti, creando una emulsione liscia e vellutata.

Per condire la pasta, cuoci la pasta scelta in abbondante acqua salata fino a che non è al dente. Scola la pasta e trasferiscila in una grande ciotola. Aggiungi il pesto genovese e mescola bene per assicurarti che ogni pezzo di pasta sia ricoperto uniformemente dalla salsa.

Servi la pasta immediatamente per godere del sapore fresco e vivace del pesto appena preparato. Questo piatto non solo è delizioso ma porta con sé la storia e la tradizione culinaria della Liguria, offrendo un’esperienza gustativa autenticamente italiana direttamente a casa tua.

Consigli

Per un pesto ancora più autentico, cerca di usare un basilico di varietà genovese, caratterizzato da foglie piccole e un aroma molto intenso. La preparazione tradizionale al mortaio è preferibile perché evita il riscaldamento delle lame del mixer che potrebbero alterare il sapore delicato del basilico, piccole piante sono molto più aromatiche delle grandi piante.

Variante: per un tocco di freschezza aggiuntiva, puoi aggiungere una manciata di rucola o di menta fresca insieme al basilico.

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