I Pici all’Aglione della Val di Chiana sono una vera e propria celebrazione della cucina toscana, dove il protagonista indiscusso è l’Aglione della Val di Chiana, un aglio gigante, dolce e delicato. Questa varietà di aglio, nota per le sue dimensioni eccezionali e il sapore unico, si sposa perfettamente con i pici, una pasta spessa e rustica fatta a mano. In questa ricetta, i sapori tradizionali della Toscana si fondono in un piatto ricco e aromatico, dove la dolcezza dell’aglione si equilibra con l’acidità dei pomodori maturi e la sapidità del pecorino toscano. Un piatto semplice nella sua composizione, ma in grado di raccontare la storia e le tradizioni di una terra ricca di sapori autentici.
L’aglione e l’aglio, sebbene appartengano alla stessa famiglia, presentano caratteristiche distintive che li rendono unici nel loro genere. L’aglione, in particolare la varietà della Valdichiana, è noto per le sue dimensioni imponenti. A differenza dell’aglio comune, un bulbo di aglione può pesare fino a un chilo, con spicchi significativamente più grandi. Questo gigante della famiglia dell’aglio non solo sorprende per le sue dimensioni, ma anche per il suo sapore. Mentre l’aglio tradizionale è famoso per il suo gusto intenso e pungente, l’aglione offre un’esperienza culinaria diversa con il suo profilo di sapore più dolce e meno invadente.
L’aglione si distingue anche per la sua digeribilità. È considerato più delicato sullo stomaco rispetto al suo cugino più piccolo e non lascia retrogusti o cattivi odori all’alito, un vantaggio apprezzato da molti. La sua origine geografica, nel cuore della Valdichiana, un’area tra le province di Arezzo, Siena e Perugia, famosa per la sua ricca tradizione orticola, contribuisce a queste qualità uniche.
In cucina, l’aglione si adatta perfettamente a ricette che richiedono un tocco di aglio senza sovrastare gli altri sapori. È la scelta ideale per piatti in cui si desidera un aroma delicato di aglio, mantenendo un equilibrio armonioso con gli altri ingredienti. Questa peculiarità rende l’aglione un ingrediente prezioso, in particolare in quelle ricette tradizionali che celebrano la semplicità e l’autenticità dei sapori.
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di riposo2 Ore
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni4
- CucinaItaliana
Ingredienti
Passaggi
Per iniziare, preparate il sugo all’aglione. Pelate e affettate finemente 150 g di Aglione della Val di Chiana. In una padella capiente, scaldate 5 cucchiai di olio extravergine d’oliva e aggiungete l’aglione affettato. Se desiderate un tocco piccante, potete aggiungere un peperoncino rosso tritato. Fate rosolare l’aglione e il peperoncino a fiamma bassa, facendo attenzione a non bruciare l’aglio.
Nel frattempo, sbollentate 700 g di pomodori ramati per 1 minuto, pelateli, privateli dei semi e tagliateli a cubetti. Aggiungete i pomodori nella padella con l’aglione. Cuocete il sugo a fuoco medio-basso, aggiungendo 1 cucchiaio di aceto di vino bianco e un pizzico di sale. Lasciate cuocere fino a quando i pomodori non si saranno disfatti, formando una salsa cremosa (circa 20 minuti).
Portate a ebollizione una pentola di acqua salata. Cuocete i pici per circa 18 minuti o fino a quando non saranno al dente. Scolate i pici e fateli saltare nel sugo per insaporirli.
Servite i Pici all’Aglione della Val di Chiana ben caldi, completando ogni porzione con una generosa manciata di pecorino toscano grattugiato per aggiungere profondità di sapore.
Consigli
Per esaltare il sapore, lasciate riposare il sugo per qualche ora prima di aggiungere la pasta.
Conservazione: Il sugo può essere conservato in frigorifero per 3-4 giorni o congelato. I pici cotti sono migliori se consumati subito, ma possono essere conservati in frigorifero per un giorno.
Dosi variate per porzioni