La ribollita toscana è una zuppa densa e saporita, tipica della cucina tradizionale toscana. Il suo nome deriva dal fatto che la zuppa viene riscaldata e ribollita più volte per ottenere la sua consistenza densa e cremosa. Gli ingredienti principali sono i fagioli cannellini, le verdure, il pane toscano raffermo e l’olio extravergine di oliva.
Per preparare la ribollita, si inizia con la cottura dei fagioli cannellini, che vengono ammollati per alcune ore e poi fatti bollire con le verdure, tra cui cipolla, carote, sedano e cavolo nero. In un’altra pentola si fa soffriggere la cipolla con l’olio extravergine di oliva e poi si aggiungono i pomodori pelati e tagliati a pezzetti. Dopo aver cotto per alcuni minuti, si aggiunge il cavolo nero e le verdure cotte con i fagioli.
A questo punto, si aggiunge il pane toscano raffermo tagliato a fette sottili e si mescola bene per far amalgamare tutti gli ingredienti. Si lascia cuocere a fuoco lento fino a quando il pane diventa morbido e si assorbe il brodo. In alternativa, si può mettere la zuppa in una teglia e lasciarla in forno a 180°C per circa 30-40 minuti, finché la superficie diventa croccante.
La ribollita toscana può essere arricchita con l’aggiunta di pancetta o salsiccia, che vengono fatte cuocere insieme alle verdure per un gusto più saporito. Inoltre, è possibile aggiungere formaggio grattugiato o crostini di pane tostato per un tocco extra di sapore.
Un piatto versatile e sostanzioso, ideale per i mesi più freddi. Si può servire come piatto unico, accompagnato da pane toscano, oppure come primo piatto in un menu completo. È un piatto che si presta anche a essere preparato in grandi quantità per le occasioni in cui si vuole fare bella figura con gli ospiti.
Inoltre, la ribollita toscana è un piatto economico e facile da preparare, che si può adattare ai gusti di ognuno. È perfetta per chi vuole gustare una pietanza genuina e tradizionale della cucina toscana, ma anche per chi vuole provare una zuppa sana e leggera.
- DifficoltàFacile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di cottura5 Ore
- Porzioni6
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno
Ingredienti
Per i fagioli
per la ribollita toscana
Passaggi per ribollita toscana
Iniziate col preparare i fagioli, mettete in ammollo i fagioli almeno 12 ore prima. Scolare i fagioli e mettere in pentola a pressione con 2 litri di acqua, uno spicchio d’aglio, una presa di sale e una spolverata di pepe e cuocere 50 minuti dal fischio. Dopo la fine cottura dividere in due parti e conservare l’acqua di cottura. Dopodiché, con l’aiuto di un frullatore ad immersione frullare metà dei fagioli con il liquido di cottura mentre conserverete gli altri fagioli.
Successivamente pulite le verdure sciacquandole bene ed eliminare le costole dure del cavolo nero, tagliate a pezzi medio grossi. Mondate la cipolla e tagliatela a cubetti insieme alla carota, al sedano ed alla patata. Mettete l’olio evo in una grande pentola dai bordi alti e mettete sul fuoco medio. Quando la cipolla e gli odori saranno appassiti aggiungere il pomodoro e proseguire la cottura per 3-4 minuti.
In seguito aggiungere il cavolo nero, la bietola, il cavolo verza e si bagna il tutto con il brodo di fagioli frullati, aggiungere una presa di sale, una spolverata di pepe e un mezzo cucchiaino di peperoncino secco e portare a bollore con il coperchio. Proseguire la cottura a fuoco basso per 45 minuti sempre tenendo coperto e girando di tanto in tanto.
Infine aggiungere le fette di pane raffermo e spingerle sotto alla zuppa ed aggiungere la seconda parte dei fagioli interi. Fate passare circa 5 minuti e mescolate vigorosamente così da amalgamare il pane secco che ormai sarà ammollato. Ultimo ma non meno importante, servite ben calda con un filo d’olio extravergine d’oliva.
Consigli per ribollita
Potete decidere la consistenza della zuppa aggiustando con un pò di brodo vegetale, a me piace ben tirata ma potete decidere voi.
Come è stato detto in precedenza è una zuppa che si insaporisce nel tempo basta ribollirla per conservarla e tra una bollitura e l’altra vi consiglio di conservarla in un contenitore a chiusura ermetico e si può tranquillamente congelare, per averne scorta tutto l’inverno e gustarla quando vi va. Vi consiglio però di congelarla prima di aggiungere il pane così da poterla ricomporre all’occorrenza. Se fate una piccola porzione potrete proseguire il pasto con Salsicce e cicoria.
Dosi variate per porzioni