Il riso basmati è una varietà di riso molto diffusa in India, ma che possiamo ormai trovare anche nei nostri supermercati. Con i giusti consigli, potete mettere in tavola una cena dal gusto esotico che lascerà a bocca aperta i tuoi commensali. Risulta essere un ottimo accompagnamento per molti piatti esotici come il pollo al curry o il pollo Teriyaki.
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni2
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti per riso basmati
Passaggi per cuocere il riso basmati
Essendo una varietà di riso di ricca di amido vi consiglio come prima cosa di sciacquarlo bene sotto l’acqua corrente finché l’acqua non risulterà limpida. Lo scopo è ottenere la giusta fragranza dei chicchi, oltre a lasciarli ben divisi e compatti e ne impedisce la rottura, infatti il chicco di riso basmati è molto allungato e delicato e tende a rompersi.
Un altro passaggio da fare prima di lessare il riso basmati è il metterlo a bagno. Vi consiglio di lasciarlo non più di 30 minuti altrimenti non sarà facile mantenere una cottura al dente. È ora di lessare il riso basmati. Riempite una pentola di acqua, mantenendo un rapporto 1,75 a 2 acqua/riso, verificando che il riso sia coperto almeno da un paio di centimetri di acqua. Dopo aver fatto bollire l’acqua, aggiungete il riso basmati salando a piacere.
Accertatevi di coprire il tutto con un coperchio e tenete la fiamma vivace per almeno 3 minuti. Trascorso questo tempo, abbassate la fiamma e tenete il coperto, prolungando la cottura per altri 6 minuti. Non sollevate il coperchio: il vapore all’interno infatti è una componente fondamentale per la cottura del riso basmati. Alla fine della cottura spegnete il fuoco e lasciate raffreddare il riso nella pentola ancora coperta: si tratta della fase finale di lessatura. Se lo volete maggiormente compatto mettete la pentola a bagnomaria in acqua fredda così da freddarlo velocemente.
vi consiglio di usarlo come accompagnamento per del Pollo in salsa teriyaki, vedrete che non ve ne pentirete.
Consigli
Potete conservarlo in un contenitore ermetico in frigorifero per un massimo di un giorno. Essendo una base perfetta per la proliferazione batterica non si conserva per molto tempo.
Dosi variate per porzioni